Nel giro delle ultime due settimane circolavano sul web dei rumors riguardo un’imminente novità dalla casa berlinese Ableton.
I sospetti sono stati confermati nella serata di domenica 1 novembre al termine di Loop, un grande evento tenutosi a Berlino organizzato da Ableton. Un incontro tra addetti ai lavori e producers per parlare di produzione e musica.
Fra le tante novità presentate durante l’evento, la più attesa e per alcuni la più inaspettata è stata la presentazione di Live 9.5. Stupisce la scelta di passare dalla versione 9.3 alla 9.5 in un solo salto. Ma forse le novità sono così tante da meritare un doppio salto di versione.
Già da lunedì 2 novembre sul sito ufficiale di Ableton è possibile trovare tutti i dettagli dell’upgrade scaricabile gratuitamente.
Queste le maggiori novità:
– Gli instruments Simpler e Sampler sono stati ampliati: aggiornata l’interfaccia, nuovi warp, e aggiunta la funzionalità slice (come in Cubase) che permette di spezzettare un campione sui vari transienti per poterlo poi suonare con i pad o con una tastiera. Aggiunto anche un nuovo filtro a modellazione analogica. Lo stesso filtro lo troveremo anche su Operator e su ovviamente su Filter;
– Nuova gestione dei colori, maggiore precisione nella visualizzazione delle forme d’onda;
– Meter con doppia visualizzazione per picco e Rms;
– Nuovi sample e drum kit;
– 3 nuovi synth Max for Live Essential, scaricabili dal sito;
– Funzionalità Link: (ancora in beta) sfrutta la connessione wifi per collegare più device tra di loro e permettere a più musicisti di suonare in sync senza bisogno di app aggiuntive. Il tutto senza dover mai premere Stop. Come su Live, il protocollo Link sarà presto implementato su numerose app musicali per iOs. Qui i dettagli;
– Nuovo controller dedicato: Push2. Forse l’elemento più atteso. Prodotto direttamente da Ableton e non più da Akai, Push2 introduce nuove funzionalità, monitor a colori, una migliore esperienza tattile con pad e knob. Ai noi, il peso del controller rimane sempre sui 3kg. Su Push dedicherò un articolo a parte.
L’upgrade è scaricabile gratuitamente dal sito www.ableton.com. Rimangono invariati i requisiti minimi di sistema per Win e OS, anche se ormai si consigliano 8gb di ram e disco ssd se si lavora con progetti molto complessi e carichi di plug-in avidi di risorse.